Droga nascosta nell’ascensore a Tre Archi
Droga nell’ascensore, scatta il sequestro. L’operazione di Polizia a Lido Tre Archi in via Mattarella è dei giorni scorsi ma i particolari emergono ora. L’ascensore è rotto, inutilizzabile e qualcuno ha trovato il modo di farlo fruttare. Gli agenti vi hanno rinvenuto la roba nascosta in uno spazio ricavato nella parete. Sull’intervento cala il silenzio mentre le indagini vanno avanti per arrivare al pusher. I blitz della Questura con l’unità cinofila della Finanza proseguono giorno e notte. Sotto stretta osservazione la scala C del condominio R1, monitorati gli ingressi R5, R13, R15 nelle vie Mattarella, Paleotti, Bachelet, Tobagi, Nenni. «Non ci sono più gli appartamenti disastrati ma di droga ne circola ancora parecchia» confida un residente «pure dentro l’ascensore l’hanno trovata, non ci sono più abusivi negli appartamenti ma lo spaccio c’è». Gli ascensori usati per occultare coca non sono tipici di Tre Archi, capita qui come a Bisceglie o Castellammare di Stabia di ritrovamenti tra le intercapedini ricavate nei vani. Hashish, polvere bianca, fiale di adrenalina, c’è di tutto. Dopo i blitz negli appartamenti, ascensori e cespugli non potati sono l’ultimo lido per veicolare sostanze. I residenti segnalano e i controlli proseguono. Nell’ultimo report di polizia si legge del presidio di mercoledì che ha visto impegnati gli equipaggi della Questura, il personale del Reparto prevenzione crimine di Pescara, il cane delle Fiamme gialle. In tal contesto un giovane straniero si è rifiutato di mostrare i documenti, ha approfittato del gruppo di amici per scappare e si è andato a nascondere in un fabbricato. Rintracciato dalla Squadra mobile grazie alla videosorveglianza, è stato identificato ieri mattina e denunciato, multato anche perché era senza mascherina. Un altro è stato sanzionato perché non aveva dispositivo di protezione. Multati anche due ragazzi fermati in auto dopo le 22 e sanzionati per violazione del coprifuoco, per divieto di spostamento tra comuni e perché senza mascherine. I controlli proseguono senza sosta nel periodo pasquale.
Malgrado le limitazioni agli spostamenti in zona rossa di gente ne circola parecchia ma, se si va a verificare, i tanti controlli producono poche multe, segno di responsabilità tra la popolazione. Sono state identificate 70 persone, 37 sono stati i veicoli controllati nel servizio di mercoledì. In un giorno più di 200 individui sono stati fermati e identificati dalla Polizia di Stato e su 120 veicoli si sono svolti mirati accertamenti. Sono state 17 le sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada. Di queste, tre persone multate a Tre Archi, dove sono state trovate anche auto senza assicurazione, che sono state rimosse e affidate in custodia ad officine autorizzate. Controllati sei esercizi pubblici con il personale della Polizia amministrativa ma nelle attività commerciali tutto è risultato in regola.
1-4-2021